Facciamo il punto della situazione

Siamo già al primo marzo di questo 2017 e come sempre quando mi ritrovo in questo periodo dell'anno, il tempo mi sembra volato. Mi risveglio all'improvviso dal lungo letargo invernale e realizzo che c'è una vita là fuori e che sì, è bello stare rinvoltolati come ghiri tra pile e morbide coperte con le maniche, ma a una certa si deve anche fare altro.
Quest'anno poi è diverso, perché ho finalmente ultimato il mio percorso universitario e adesso sono qui che mi chiedo: "E ora, che faccio?". Finire è stata una liberazione, verissimo, ma è anche vero che ho perso la certezza di passare le giornate a lamentarmi di dover studiare e devo trovarmi una nuova occupazione. Ora più che mai è arrivato il momento di investire in me stessa e di credere in ciò che voglio fare...prima devo solo capire che cosa esattamente.
Mi sto guardando intorno e anche se vedo paesaggi desolanti che neanche quelli lunari, sono convinta che non si debba perdere la speranza e la fiducia in qualcosa che forse non arriverà mai, ma che intanto ci fa provare e riprovare e, per questo, tirare avanti.
Intanto, ora che mi sono riappropriata del mio tempo libero che non spendo più a maledire professori che non rispondono alle mail, ho deciso di organizzarlo e renderlo piacevolmente proficuo.

Ho passato un periodo in cui avevo mille idee in testa ma non potevo neanche realizzarne una perché lo scopo di tutto era prendere quella benedettissima laurea e ogni minuto utilizzato per altri fini mi sembrava quasi un'offesa. Ora che ho tempo (spero temporaneamente, perché poi sarebbe anche bello trovare un lavoro), mi trovo così spaesata che devo ri-organizzarmi mentalmente per creare qualcosa per me stessa e, possibilmente, anche per altri.
Finalmente posso dedicare alla cura della mia mente e del mio spirito leggendo i libri che voglio, quelli scelti da ME e che voglio leggere da una vita. Mi sento perfino pronta ad affrontare Guerra & Pace. Inutile dire che largo spazio sarà dato al restauro e al rinnovo del blog, che ultimamente - povera Wise Saru - ho lasciato un po' a se' stesso. Appena mi sarà possibile, darò il via anche ad un sito a parte interamente dedicato ai miei viaggi in Giappone, le mie esperienza là e gli angoli nipponici che possiamo trovare anche in Italia, tra associazioni, eventi, artisti e artigiani che hanno a che fare col paese del Sol Levante. Insomma, una rubrica "Violet in Japan" mooolto ampliata.
 E' un'idea che mi stuzzica da un po' e voglio provare a trasferirla dalla mia mente alla realtà (virtuale).
Quindi, se siete interessati, stay tuned ;)

Bene, queste sono le mie priorità al momento, unite a qualche gita fuori porta e a qualche viaggetto più lungo, in questo limbo tra uni e lavoro (?). Spero di riuscire ad indirizzare al più presto queste mie nuove energie "liberate" verso qualcosa di bello, oltre che per spulciare gli annunci e bestemmiare nel mentre.




Velocità di motoscafo, Barbare Cappa Marinetti.


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