Di ciò ne ho avuto la conferma in prima persona quando, in soggiorno a Tokyo, decisi di passare tre ore (magiche **) della mia vita a KiddyLand, nel quartiere di Harajuku.
Il sito non rende giustizia, ma sappiate che è un magazzino a più piani pieno di tutto ciò -roba neanche mai immaginata da una mente normale- che riguarda i personaggi "per bambini" dei cartoni, dei giochi, dei film e dell'immaginario più in voga in Giappone. Inutile dire che l'ultimo piano era interamente dedicato a Hello Kitty, che lì è così presente ovunque che la smetti anche di farci caso dopo un pò che te la ritrovi perfino nei menu dei ristoranti.
Da poco, hanno allestito metà piano all'orsettino in questione; Rilakkuma, creato nel 2003 dalla Sanrio.
Ora, c'è da dire che io non sono una fan dei parchi a tema, dei negozi di giocattoli e perfino i vari Disney Store mi piacciono si, insomma, niente di esaltante..roba che dopo tre minuti son già uscita.
Ma lì..lì..è stato tutto diverso! Uno stato d'animo febbrile, alla scoperta di un piano dopo l'altro.
Già dall'entrata si capiva che la clientela era perlopiù adulta e che i pochi bambini che c'erano eran visti come piccoli ostacoli mobili e fastidiosi. Alcuni di loro sembravano ( e forse lo erano) essere stati trascinati lì dai genitori: tristi, smosci, annoiati.
Arrivata in cima, Rilakkuma's floor, ciao proprio! Età media 25 anni, figone super fashion che un secondo prima eran passate da Louis Vuitton, ora intente ad accaparrarsi l'ultimo charm per telefono con il mitico orsetto.
Perchè lì queste cosine, questi gadgettini e cazzate varie, non sono considerati robe da ragazzini o da nerd che persegue ad oltranza una vita da 16enne sfigato..no! Sta qui il bello: vedere una signora di 73anni con una shopper di Hello Kitty è pura normalità, come lo è vedere un direttore d'ufficio che in metro tira fuori il telefono dal quale ciondola un mini Spongebob.
Bene, dopo questo elogio spudorato delle "cazzate" made in Japan, vi faccio vedere su cosa si è focalizzato il mio cervello negli ultimi giorni
Rilakkuma Cosmic Collection (foto tratte da JapanLA@copyright)
Mini Backpack
Bag
Pouches
Plushes
Letters set
Note pad
Pens
Già che ci sono, vi faccio vedere uno scorcio del piano di Rilakkuma e il mio bottino di allora. Rivedendolo ora è quasi misero, ma pensiamo che avevo già dovuto comprare una valigia extra per contenere gli acquisti precedenti e beh, prendere ancora più roba mi sembrava esagerato.
Viola Rosai
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